Hotel SAS Royal

Un giornalista di Svenska Dagbladet una volta descriveva il SAS Royal Hotel come uno "show per un solo uomo", dove ogni dettaglio, fino al più piccolo elemento, era stato sapientemente realizzato dall'architetto. Dalla sua apertura nel 1960 ad Hammerichsgade 1-5 a Copenaghen, sia l'edificio che i suoi interni continuano a raccontare una notevole storia di design modernista danese, influenzando ancora oggi architetti e designer di tutto il mondo.

Il primo hotel di design al mondo: Celebrazione della visione di Arne Jacobsen.


La visione di Arne Jacobsen per il SAS Royal Hotel si estendeva ben oltre la sua architettura. Il famoso architetto ha progettato meticolosamente quasi ogni aspetto dell'hotel, dalla struttura stessa ai mobili e agli arredi.

Oggi, il SAS Royal Hotel (ora parte della Radisson Collection) rimane una testimonianza della filosofia di design di Jacobsen, un esempio definito di modernismo danese che continua a ispirare e affascinare sia gli appassionati di design che i professionisti.

L'hotel presenta ora anche design iconici di Poul Henningsen, tra cui la sua famosa lampada Artichoke, che si trova nella hall, aggiungendo ulteriormente al fascino senza tempo dello spazio e all'impegno per un design eccezionale.

Un talento unico


Nei suoi primi anni, c'erano poche indicazioni sul fatto che Arne Jacobsen sarebbe diventato uno degli architetti più influenti del 20esimo secolo. In qualità di studente della Miss Adler's School di Copenhagen, Jacobsen ha ottenuto risultati accademici modesti e spesso faticava a rimanere seduto. Il suo comportamento era dirompente nelle lezioni di geografia e talvolta abbandonava presto le lezioni di matematica. Tuttavia, c'era un'area in cui il giovane Arne eccelleva: il disegno.

La preferenza di Arne Jacobsen per la semplicità era evidente fin da giovane. Cresciuto in una casa vittoriana a Østerbro, Copenaghen, circondato dal disordine, ha chiesto che le pareti della sua stanza fossero dipinte di bianco. Questo desiderio di minimalismo, probabilmente influenzato dallo spirito indipendente della sua scuola, diventerà il segno distintivo della sua filosofia di design, che abbraccia linee pulite e forme moderne.

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Il fascino senza tempo del concetto chiavi in mano del SAS Royal Hotel

 

Il SAS Royal Hotel è stato elogiato per il suo stile internazionale, ma ha abbracciato qualcosa di distintamente danese: un'armonia che ha risuonato sia nella struttura dell'edificio che nel suo design interno. Ogni elemento è stato realizzato con cura, dall'elegante profilo della lampada AJ, con la sua combinazione di linee dritte e angoli geometrici, agli incisivi design dei sedili della serie 3300 nella hall dell'hotel. Questi elementi non erano solo esteticamente piacevoli, ma riflettevano il linguaggio architettonico generale di Jacobsen, in cui la precisione e la geometria giocavano un ruolo chiave.

La collezione di lampade AJ, che comprende lampade da tavolo, lampade da pavimento, lampade a parete e lampade a sospensione, è stata introdotta con l'apertura dell'hotel nel 1960. In particolare, le lampade a parete sono appese graziosamente in fila nella hall dell'hotel, diventando parte integrante dell'estetica dello spazio. Questi pezzi, insieme ad AJ Royal e ad altre creazioni Jacobsen come le sedie Egg e Swan, i manici AJ e le posate, sono diventati icone nella storia del design.

La lampada a sospensione AJ Royal, sospesa in rame sopra i tavoli nello snack bar dietro l'Inverno, nella Lounge al primo piano e nella Panorama Lounge al 21esimo piano, testimonia l'impegno di Jacobsen per la precisione e i dettagli.

Originariamente chiamata lampada a sospensione AJ al momento dell'apertura dell'hotel, il design sferico della lampada, che comprendeva segmenti geometrici, offuscava le forme fondamentali che definirebbero le opere successive di Jacobsen.

Anche se gli interni del SAS Royal Hotel si sono evoluti nel corso degli anni, gli appassionati di design possono ancora sperimentare l'essenza del design originale del 1960 visitando la Room 606, l'unica stanza meticolosamente restaurata secondo il suo design originale Arne Jacobsen.

Questa stanza continua a offrire uno sguardo all'eleganza senza tempo e allo spirito innovativo che hanno definito la visione originale dell'hotel.