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Nella versione in edizione limitata della Question Mark PH 2/2 di Poul Henningsen in ottone con linee sottili, il design e la materialità della classica eleganza di Henningsen sono abbinati a schermi in vetro opalino soffiato a bocca che creano un’atmosfera di effetto in qualsiasi spazio.
PH ha progettato l’originale lampada da tavolo nel 1931 basandosi sul sistema a tre schermi del 1926 che abbina in modo perfetto la luce priva di abbagliamento diretta verso il basso a una luce gradevole rivolta verso l’alto creando un’atmosfera perfetta. Alla lampada è stato dato il nome "The Question Mark" per la curvatura dello stelo. La PH 2/2 The Question Mark è stata prodotta fino a metà degli anni '50 in ottone, con schermi in vetro di diversi colori, tra cui l’ambra e con diversi contenitori per gli schermi. La direzione della luce può essere regolata ruotando la maniglia al centro dello stelo. Era dotata di un interruttore a bilanciere. I numeri dei modelli della lampada PH si riferiscono alle dimensioni dello schermo. Ogni schermo superiore ha uno schermo intermedio e inferiore corrispondenti. Nei modelli “puri”, come il modello 2/2, lo schermo superiore misura circa 20 cm, con i corrispondenti schermi inferiori. La Sospensione PH 3/2 è costituita da uno schermo superiore di circa 30 cm, ma gli schermi inferiori sono quelli utilizzati nel modello 2/2. Questi modelli “ibridi” sono stati introdotti data l’esigenza di appendere le lampade a sospensione ad altezze inferiori. Il sistema è stato anche utilizzato per lampade da tavolo, da terra e da parete. Le dimensioni "pure" si basano sul principio in base al quale tutti e tre gli schermi possono essere tracciati all'interno di un cerchio, in modo tale che il diametro più grande di ogni schermo tocchi la periferia esterna del cerchio. Le proporzioni tra gli schermi sono circa 3:2:1 e conferiscono alla lampada un aspetto più arrotondato e compatto rispetto alle dimensioni "ibride".
L'edizione limitata 2021 della PH 2/2 The Question Mark è dotata di una testa della lampada regolabile simile alla lampada originale. La testa della lampada regolabile in grado di ruotare di 45 gradi su entrambi i lati è una caratteristica chiave che consente di dirigere la luce ovunque. La parte superiore regolabile della lampada può essere inclinata di 45 gradi a destra o a sinistra ruotando la maniglia. Gli schermi di vetro opalino a tre strati soffiati a bocca aggiungono un’individualità naturale alla lampada dove ogni schermo rappresenta un'opera d'arte. Come nella lampada originale, l’ottone con il tempo crea una patina migliorando così l’aspetto elegante e autentico dell’edizione limitata 2021 della PH 2/2 The Question Mark. Realizzato in ottone spazzolato, l’interruttore a bilanciere è posizionato sullo stelo vicino alla base, di fianco al cavo tessile marrone che completa il design esclusivo. Le iniziali PH sono incise in modo elegante e discreto sopra il cavo.
Il lavoro pionieristico di Poul Henningsen sulla relazione tra le strutture della luce, ombre, abbagliamento e riproduzione del colore rispetto alla necessità di luce da parte dell’uomo, rimane la base delle teorie sull’illuminazione che Louis Poulsen mette in pratica ancora oggi.
L'edizione limitata è disponibile in ottone abbinata a schermi in vetro opalino soffiato che creano una bellissima atmosfera e aggiungono carattere a qualsiasi spazio. Un design classico, ma giocoso e figurativo che è inequivocabilmente riconoscibile come lampada PH.
Fedele al design originale e perfettamente integrata nella realtà contemporanea, la funzione e la flessibilità della lampada da tavolo si svelano nell’elegante maniglia. La parte superiore regolabile della lampada può essere inclinata di 45 gradi a destra o a sinistra ruotando la manopola a metà della curvatura dello stelo.
Poul Henningsen progettò l'originale lampada PH 2/2 Question Mark nel 1931, secondo il suo iconico sistema a tre schermi del 1926. Alla lampada è stato dato il nome "Question Mark" per l’espressiva curvatura dello stelo.
Il telaio in ottone leggermente spazzolato non è trattato come nella lampada del 1931 e acquisirà un’elegante patina che, con il tempo, esalterà l'aspetto autentico della lampada da tavolo. Realizzato in ottone spazzolato, l’interruttore a bilanciere è posizionato sullo stelo vicino alla base, di fianco al cavo tessile marrone che completa il design esclusivo. Le iniziali PH sono incise in modo elegante e discreto sopra il cavo.
I numeri dei modelli della lampada PH si riferiscono alla dimensione dello schermo. Nei modelli “integri” (definiti anche come “puri”), come la 2/2, lo schermo superiore misura 20 cm, con schermi inferiori corrispondenti. Le proporzioni tra gli schermi sono circa 3:2:1 e conferiscono alla lampada un aspetto più arrotondato e compatto rispetto alle dimensioni "ibride" come ad esempio la PH 2/1.